Sai dove si trova a Pioltello via degli Orti? e il vicolo Persegnano?
Negli ultimi cinquant’anni Pioltello ha visto una forte espansione, che ha esteso l’edificato in grandi zone del nostro territorio. Fortunatamente abbiamo ancora ampie aree verdi, da difendere e tramandare ai nostri figli. Ma com’era Pioltello qualche secolo fa? Grazie ad alcune mappe catastali storiche, possiamo viaggiare a ritroso nel tempo e vedere com’era la nostra città.
Nel 1700 Dal Catasto Teresiano del 1722. Pioltello Vecchia e Limito appaiono come delle piccole frazioni isolate, formate da poche case contorniate da distese di campi. Si riconoscono immediatamente le vie principali (via Milano e via Roma a Pioltello, via Dante a Limito) dei centri storici.
Nel 1800 Una realtà ben diversa – e più curiosa – risulta dal Catasto Napoleonico, circa un secolo dopo. Nella mappa di Limito fa capolino a nord il Santuario di Seggiano, mentre a Pioltello appaiono per la prima volta i nomi ottocenteschi di vie che oggi hanno nomi diversi. E quelli originali non erano affatto male: via Colombo era via degli Orti, via Tripoli era via Fontanile, via Marconi era il vicolo Persegnano, la via Milano era divisa in due: via Parrocchiale e via S.Andrea. Vi era poi via San Sigismondo, la via del Crocifisso e la via del Camposanto.
Nel 1900 Con un ulteriore salto in avanti, arriviamo al Catasto del Regno d’Italia del 1901, dove troviamo ben poche variazioni rispetto al secolo precedente. Gli stravolgimenti iniziano negli anni ’60 anche se, in una mappa del 1967, possiamo vedere come le aree verdi fossero ancora ampie e il territorio appaia ben diverso da come è oggi.
Nel 2000 Oggi con Google Maps possiamo avere una idea molto precisa del nostro territorio e “scoprire” zone rimaste per anni sconosciute a molti concittadini, come le cave a sud del nostro territorio.
Cosa ci insegna questo piccolo viaggio nel tempo e nello spazio della nostra città?
Con uno sguardo storico, possiamo ritenere che negli ultimi cinquant’anni il nostro territorio sia stato più volte violentato, come è accaduto a tanti altri paesi dell’hinterland milanese. Nonostante ciò, Pioltello ha conservato una corona di verde che abbiamo il dovere di preservare e tramandare. Ci auguriamo che, per i prossimi tre secoli, ci si possa impegnare solamente a difendere e rendere più bello il territorio della nostra città.
Fabiano Gorla
Lista per Pioltello 
in pochi a seggiano si sono accorti di… abitare a limito! nel senso che via giambologna, dove ci sono gli uffici dell’esselunga, risulta limito e basta guardare sulle etichette del supermercato per accorgersene. abito in fondo a via donatello e il rogito di casa mia, quindi da catasto, riporta limito!