Giornata tra gli alberi di Pioltello

In occasione della Giornata Nazionale degli Alberi, MARTEDI 21 NOVEMBRE 2023 l’ assessora al verde pubblico Paola Ghiringhelli e l’assessora alla scuola Jessica D’Adamo organizzano due eventi per valorizzare il patrimonio arboreo della città.

Al mattino, le classi delle medie della città visiteranno il Bosco della Besozza, guidati dagli esperti di ERSAF Lombardia, i cui tecnici hanno vent’anni fa progettato e piantumato il bosco. Al termine della visita, merenda sulla terrazza Rizzi che sovrasta il Parco.

Nel pomeriggio, saranno collocati tre cartelli per valorizzare i tre alberi storici della città, catalogati tra gli Alberi Monumentali e Secolari d’Italia. Si tratta di un tasso alto 10 metri e due bagolari alti 20 metri piantati nel Parco don Massironi in piazza Giovanni XXIII.

3 Comments

  1. A proposito di festa degli alberi.

    Gli alberi insegnano il coraggio e la determinatezza di affrontare la loro esistenza, combattendo contro le avversità della natura quali la siccità, il freddo e il troppo caldo, il vento e le intemperie. Sono esposti a numerose ostilità senza avere la possibilità di spostarsi per cercare un riparo sicuro: le radici li tengono saldamente legati al terreno e forniscono loro il nutrimento di cui hanno bisogno attraverso la linfa, che scorrendo attraverso il tronco e i rami arriva alle foglie e al picciolo dei fiori e dei frutti. Per analogia, la linfa somiglia al sangue che le vene e le arterie del corpo umano lo fanno scorrere per portare la vita a tutti gli organi.

    Se non ci fossero gli alberi non avremmo l’ossigeno, i fiori, i frutti, il legname per costruire i mobili, per cuocere le vivande, per riscaldarci e per la cellulosa da cui si ricava la carta. Tanti animali non troverebbero un riparo sicuro tra i suoi rami per riposare e per costruire il nido; inoltre, con le loro radici non consentono la formazione delle frane, creando un corpo unico col terreno per renderlo più compatto.

    Piantare un albero oggi vuol dire rendere il pianeta Terra più vivibile e più salutare a coloro che verranno dopo di noi e garantirne i benefici.

    Buona vita

  2. ripiantare gli alberi caduti e abbattuti dal maltempo sarebbe cosa gradita alla natura e alle persone, vedo che dopo mesi dagli eventi atmosferici che hanno causato così tanti danni nulla si è mosso. Spero che il Comune di Pioltello abbia messo in agenda la piantumazione degli alberi, con la speranza che vengano messi a dimora la stessa tipologia di quelli caduti.

  3. Buonasera Matteo, il territorio di Pioltello è uno dei più ricchi di alberi, con la presenza di quattro boschi veri e propri (il grande bosco della Besozza, il boschetto della Castelletto, il boschetto del Parco Centrale, il bosco a bordo del Parco delle Cascine), un bosco in crescita (il bosco Gabbadera) e molte piante nei parchi cittadini.
    Il cambiamento climatico sta mettendo a dura prova questo patrimonio arboreo della città, con venti molti forti che hanno sradicato anche alberi sani ma molto alti e seccando alberi abituati a temperature meno estreme.
    Oltre a sostituire le piante cadute o morte, è quindi probabilmente necessario ripensare alle tipologie di piante, passando ad essenze che soffrono meno il caldo e che crescono meno in altezza.

Cosa ne pensi?

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.